mercoledì 13 novembre 2013

Una comunità di esclusi accolta fra le dolci braccia della Trinità


Ci sono cose che un turista, e non solo lui, non ha il tempo (a volte neanche la volontà) di vedere. O meglio, le vede, ma non le osserva. A volte ragiona, ma solo con la testa, non con il cuore. Fra queste i circa 3.500 (dati del 2013) che vivono in strada. Sì, la maggior parte si droga; molti vivono di "espedienti"; tanti sono in un quasi perenne stato di incoscienza. Meglio proseguire, ci deve pensare lo Stato, le istituzioni. Devono mandarli tutti in appositi "centri".

Questa è la realtà, di fronte alla quale un francese "pellegrino", con il suo efficiente sacco carico di Bibbia, coperta per coprirsi la notte e scodella per elemosinare cibo, non è rimasto indifferente. Adesso "fratello Henrique, pellegrino della Trinità" è il punto di riferimento di una quarantina di persone che vivono dentro ed intorno ad una chiesa che era stata abbandonata, oltre alle diverse centinaia che, nel corso degli ultimi 13 anni sono passati nella comunità. Come spesso accade con i leader carismatici spirituali, dopo un periodo vissuto alla ricerca della propria vocazione (viveva in un monastero della Francia, si era laureato in Filosofia e Teologia), Henrique ha avuto una chiamata, quella di partire per la Terra Santa a piedi. Poi è finito in Brasile, che ha percorso in lungo e largo fino a stabilirsi a Salvador; ha condiviso la vita di strada con gli altri fratelli finché, giungendo di fronte ad una chiesa abbandonata (chiamata appunto Chiesa della Trinità), ha sentito che lì doveva creare un rifugio per i senza fissa dimora. Perché la Trinità non è un dogma o una parola incomprensibile o un'invenzione della Chiesa, ma l'affermazione dell'uomo come essere sociale, bisognoso dell'altro, in grado di realizzarsi solamente nella relazione di amore con gli altri uomini. Ed è sulla relazione sociale e la condivisione che si basa il programma di recupero di queste persone, grazie anche all'aiuto di professionisti volontari.
La chiesa-comunità è naturalmente aperta ai visitatori. Consiglio la partecipazione alla Messa, soprattutto per chi non ci va da anni.

Per ulteriori informazioni, questo è il sito ufficiale della comunità: http://igrejadatrindade.blogspot.it/



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